Descrizione

Teologia del dialogo interreligioso

Obiettivi

La teologia del dialogo interreligioso, disciplina ben radicata nella parola biblica, fortemente interdisciplinare ma ancora giovane nell’ottica della Chiesa cattolica, è chiamata a ripensare il proprio paradigma alla luce delle attuali, rapidissime trasformazioni antropologiche, sociali e culturali. Il corso ne presenterà lo status quaestionis, a partire dai dati scritturistici e patristici e dai principali modelli storico-ecclesiali, per giungere al suo radicale ripensamento conciliare (con la dichiarazione Nostra aetate) e alle sfide odierne, dal pluralismo religioso all’ipotesi del cosiddetto scontro di civiltà. Sta di fatto che l’accelerazione vistosa del processo di pluralizzazione dei riferimenti religiosi in Europa, e segnatamente in Italia, sta mettendo in gioco la necessità di rivedere, da parte delle diverse fedi religiose, le rispettive autocomprensioni (operazione tutt’altro che semplice). Perché se “l’ateismo ha potuto essere l’orizzonte in funzione del quale la teologia della seconda metà del secolo XX reinterpretava le grandi verità della fede cristiana, (…) il pluralismo religioso tende a diventare l’orizzonte della teologia del XXI secolo” (C. Geffré). Chiuderemo con uno sguardo sulla lettura offerta al riguardo, necessariamente in progress, da papa Francesco, in particolare nell’esortazione postsinodale Evangelii gaudium e nell’enciclica Fratelli tutti.

Programma

1) La condizione del religioso nel tempo del postmoderno e del pluralismo.

2) Le fonti bibliche e patristiche.

3) I rapporti fra la Chiesa e le religioni lungo la storia.

4) Il concilio Vaticano II: la dichiarazione Nostra aetate.

5) Il dialogo cristianoebraico.

6) Il dialogo nel postconcilio.

7) La prospettiva di papa Francesco: “il dialogo come via sociale per la pace”.

8) Il dialogo nel tempo del pluralismo religioso e del cristianesimo globale.

Docente

Brunetto SALVARANI

Bibliografia

Testi necessari

Dal Corso M. – Salvarani B., “Molte volte e in diversi modi”. Manuale di dialogo interreligioso, Cittadella, Assisi ²2018; Mokrani A. – Salvarani B., Dell’umana fratellanza e altri dubbi, Terra Santa, Milano 2021.

Altra bibliografia utilizzata

Commissione Teologica Internazionale, «Il cristianesimo e le religioni» in La Civiltà Cattolica 148(1997) I, 146-183 (o qualsiasi altra edizione); Dupuis J., Il cristianesimo e le religioni. Dallo scontro all’incontro, Queriniana, Brescia 2002; Salvarani B., Il dialogo è finito? Ripensare la Chiesa nel tempo del pluralismo e del cristianesimo globale, EDB, Bologna ²2012; Papa Francesco, Evangelii Gaudium, 2013 (qualsiasi edizione); Jenkins P., Chiesa globale. La nuova mappa, EMI, Bologna 2014; Salvarani B., De Judaeis. Piccola teologia cristiana di Israele, Gabrielli editore, San Pietro in Cariano 2015; Papa Francesco, Il dialogo come stile, a cura di B. Salvarani, EDB, Bologna 2016; Papa Francesco – Ahmad Al-Tayyeb, Documento sulla Fratellanza Umana per la pace mondiale e la convivenza comune, Paoline, Milano 2019; Martini C.M., Fratelli e sorelle. Ebrei, cristiani, musulmani, a cura di B. Salvarani, Bompiani, Milano 2020; Papa Francesco, Liberi tutti, 2020 (qualsiasi edizione).