Liturgia e spiritualità: I «praenotanda» dei libri liturgici dal concilio di Trento al Vaticano II. Le norme della celebrazione: principi teologici e adattamenti liturgici. Il «caso» dell’iniziazione

Programma

Si farà un inquadramento storico della liturgia a partire dal XVI secolo quando comincia ad essere applicata la nuova tecnologia – la stampa – ai libri liturgici favorendone l’uniformazione. Si esamineranno i praenotanda nel Liber sacerdotalis di Alberto da Castello e nel Rituale Romanum di Domenico Basa (edito postumo e retrodatato dopo il rituale di Paolo V del 1614). Si esaminerà il carattere teologico, giuridico celebrativo e pastorale di tali premesse soffermandosi in particolare sui praenotanda del battesimo. Con l’apporto del prof. Turchini e di missionari che hanno operato fuori dall’Europa si esamineranno e si rifletterà sulle indicazioni di riforma del Vaticano II e sugli aspetti pastorali e celebrativi che toccano la comunità cristiana, i catechisti, il sacerdote e anche i catecumeni e le loro famiglie.