prof. Massimo NARDELLO
Il corso prenderà in esame il problema teologico dello sviluppo occasionalmente discontinuo della dottrina della fede su questioni non insegnate in modo definitivo dal magistero. Dopo aver rilevato l’insufficienza delle soluzioni tradizionali a tale problematica, in particolare di quelle dell’800 e della prima metà del ‘900, si studierà in modo più analitico l’insegnamento del Vaticano II, in particolare della DV, per evidenziare l’inadeguatezza del suo contributo per la questione in esame. Si ricercherà poi una soluzione in una rilettura complessiva della teologia cristiana a partire dalla metafisica del processo di A. N. Whitehead e dalla sua reinterpretazione operata da J. Bracken. Dopo gli opportuni rilievi critici ad ambedue le posizioni, verranno suggeriti alcuni sostanziali correttivi, e verrà quindi abbozzata una revisione della prospettiva processuale in sintonia con le istanze fondative della teologia cattolica che potrebbe risolvere la questione in esame e, più in generale, molte altre problematiche teologiche. Si evidenzieranno quindi alcune tematiche ecclesiologiche oggetto di dibattito e il modo in cui la visione processuale proposta possa gettare una nuova luce su di esse.