Descrizione
Teologia sistematica III – Antropologia teologica: La relazione come categoria antropologica fondamentaleObiettivi
Il corso si propone di cogliere la centralità e il valore della categoria di relazione per l’antropologia teologica. A nessuno sfugge il successo riscosso, in teologia, dalla definizione di persona coniata da Boezio: naturae rationalis individua substantia. Una simile comprensione della persona umana ha, però, portato, in alcuni casi, ad una accentuazione esasperata dell’autonomia del soggetto, come mostrano le derive individualistiche della società in cui viviamo. Ci chiediamo: la substantia della persona umana, oltre ad essere individua, non è forse anche (e soprattutto) relationalis? Sembrano confermarlo alcuni filosofi del Novecento (Martin Buber, Emmanuel Levinas, Paul Ricœur), ma, ancor prima, lo dimostra la stessa rivelazione biblica, stando alla quale l’uomo è creato ad immagine e somiglianza del Dio-Trinità, Padre, Figlio e Spirito Santo, ai quali, per primi, fu attribuito il concetto di persona. Ponendoci in ascolto di alcune pagine della Scrittura e di alcuni teologi antichi e contemporanei (tra cui Michel de Certeau e Giovanni Cesare Pagazzi), cercheremo di cogliere quali possono essere i guadagni di una comprensione relazionale della persona umana.
Programma
Cos’è «persona»? – Il soggetto autonomo – La filosofia dialogica di Martin Buber – Il volto dell’altro per Emmanuel Levinas – Il sé per Paul Ricœur: tra identità e alterità – L’uomo creato ad immagine di Dio – Icone neotestamentarie – Il concetto di persona nella teologia patristica – Il concetto di persona nella teologia di Tommaso – Mai senza l’altro: Michel de Certeau – In principio era il legame: Giovanni Cesare Pagazzi – Conclusioni.
Docente
Federico BADIALI
Bibliografia
BUBER M., Il problema dell’uomo, Marietti, Genova 2019; ID., Il cammino dell’uomo, Qiqajon, Magnano 1990; ID., Il principio dialogico e altri saggi, San Paolo, Cinisello Balsamo 2014; DE CERTEAU M., Mai senza l’altro. Viaggio nella differenza, Qiqajon, Magnano 1993; LEVINAS É., Totalité et infini. Essai sur l’extériorité, Le Livre de Poche, Paris 2012; MAILLARD N., La vulnérabilité. Une nouvelle catégorie morale?, Labor et fides, Genève 2011; MANZI F. – PAGAZZI G.C., Il pastore dell’essere. Fenomenologia dello sguardo del Figlio, Cittadella, Assisi 2001; MILANO A., Persona in teologia. Alle origini del significato di persona nel cristianesimo antico, EDB, Bologna 1984; PAGAZZI G.C., C’è posto per tutti. Legami fraterni, paura, fede, Vita e pensiero, Milano 2008; ID., In principio era il legame. Sensi e bisogni per dire Gesù, Cittadella, Assisi 2004; RICOEUR P., Soi-même comme un autre, Seuil, Paris 1990.