Descrizione

Teologia dogmatica 3: La creazione del mondo. Gli angeli

Obiettivi

Il corso si prefigge di offrire agli studenti una riflessione dogmaticamente ampia sul primo articolo del Simbolo nicenocostantinopolitano, individuando il fondamento biblico dell’autorivelazione salvifica di Dio e la problematica della conoscenza tra protologia, soteriologia ed escatologia in ordine alla creazione stessa, con sguardo ad una prospettiva del dialogo tra scienza e fede e all’interazione dialettica tra tematiche teologiche ed attualità culturali.

Programma

Compito della teologia cristiana della creazione, sfide contemporanee e insegnamenti del Magistero; liturgia della Veglia pasquale: il senso della creazione; il Credo Art. I; la IV Preghiera eucaristica. La rivelazione biblica: a) AT: il superamento del mito, il Dio della Vita (Gen 1,1–2,4a), la creazione ferita dal male (Gen 2,4b–3,24), Salmi, Libri Sapienziali; b) NT: Gesù Cristo il Mediatore della creazione. Elementi del pensiero di s. Agostino e di s. Tommaso d’Aquino. L’interpretazione trinitaria; l’agire di Dio nel mondo; il problema della sofferenza, della libertà del peccato originale e della grazia originale. Spiritualità della creazione: Teilhard de Chardin. La sfida ecologica. Gli Angeli: rinnovato interesse, teologia tradizionale, s. Tommaso d’Aquino.

Docente

Luciana MIRRI

Bibliografia

Testo base:

Kehl M., «E Dio vide che era cosa buona». Una teologia della creazione (BTC 146), Queriniana, Brescia 2009; Tommaso d’Aquino, Summa Theologiae, I, 44-74; Papa Francesco, Lettera enciclica Laudato si’ (24 maggio 2015).

Altri testi:

Teilhard de Chardin P., La Messa sul mondo, Queriniana, Brescia 61996; Durrwell F.X., Il Padre, Città Nuova, Roma 1995; Ratzinger J.–Benedetto XVI, In principio Dio creò il cielo e la terra. Riflessioni sulla creazione e il peccato, Lindau, Torino 2006.