Descrizione

Teologia dogmatica 10: Eucaristia

Obiettivi

Raggiungere l’intelligenza della fede a partire dal fatto della celebrazione dell’Eucaristia e dalle questioni teologiche che nella storia hanno interpretato il mistero.

Programma

Ricerca del metodo. I nomi dell’Eucaristia. Il punto di partenza o il principio generatore del trattato: esempi storici, scelta attuale e ragioni della scelta. L’ascolto della fede. Lo schema e i contenuti della trattazione in Pietro Lombardo, in Tommaso d’Aquino e nel CIC. I testi biblici fondanti. L’intelligenza della fede. Alcune nozioni teologiche che permettono di interpretare i dati: convito o cena del Signore (il pasto antico, il pasto giudaico rituale, l’ultima cena, il consolidamento della struttura celebrativa e teologica); il sacramento del sacrificio (nell’antichità profana e nella Bibbia, nelle antiche anafore, in Tommaso d’Aquino, nella riforma e nel concilio di Trento, questioni postridentine e attuali); la presenza (la problematica antica e medievale, il concilio di Trento, questioni attuali). Brevi cenni su: ministro, dimensione escatologica, rapporto tra liturgia della parola e liturgia eucaristica, collocazione dell’Eucaristia nell’iniziazione cristiana.

Docente

Riccardo BARILE

Bibliografia

Dispense del docente.
Altra bibliografia di riferimento:
RAFFA V., Liturgia eucaristica, CLV-Edizioni liturgiche, Roma 2003;
MAZZA E., La celebrazione eucaristica, EDB, Bologna 2003;
IBAÑEZ G., L’Eucaristia, dono e mistero, Università della Santa Croce, Roma 2006;
GIRAUDO C., In unum corpus. Trattato mistagogico sull’Eucaristia, San Paolo, Roma 2000;
BROUARD M. (a cura di), Eucharistia. Enciclopedia dell’Eucaristia, EDB, Bologna 2004;
MUSSONE D., L’Eucaristia nel Codice di Diritto Canonico, LEV, Città del Vaticano 2002.