Descrizione

Teologia della missione e del dialogo

Obiettivi

La teologia del dialogo interreligioso e la missiologia, discipline che trovano radici e fondamenti nella Bibbia, dal carattere fortemente interdisciplinare ma ancora in fase di consolidamento nell’ambito della riflessione della Chiesa cattolica, sono oggi chiamate a ripensare i propri paradigmi alla luce delle attuali, rapidissime trasformazioni antropologiche, sociali e culturali (il «cambiamento d’epoca» di cui ha parlato a più riprese papa Francesco). Il corso presenterà lo status quaestionis di entrambe, a partire dai dati scritturistici e patristici e dalle loro principali declinazioni nella storia della Chiesa, per giungere al loro radicale ripensamento conciliare (rispettivamente con la dichiarazione Nostra aetate e il decreto Ad gentes), al dibattito postconciliare e alle sfide odierne, dal pluralismo religioso all’ipotesi del cosiddetto scontro di civiltà fino alla riflessione sul rapporto – auspicabilmente positivo e vitale – tra missione e dialogo nel tempo della post-modernità e del cristianesimo globale. Si concluderà con uno sguardo sulla lettura offerta al riguardo, necessariamente in progress, da papa Francesco, in particolare nell’esortazione postsinodale Evangelii gaudium (2013), nel Documento di Abu Dhabi (2019) e nell’enciclica Fratelli tutti (2020).

Programma

  1. Introduzione: lo stato del religioso oggi, nell’attuale «cambio d’epoca», nel tempo del pluralismo e del cristianesimo globale.
  2. I fondamenti biblici e patristici della missione e del dialogo.
  3. Missione e dialogo nella storia della Chiesa.
  4. Concilio Vaticano II: Nostra aetate e Ad gentes.
  5. Missione e dialogo: i percorsi postconciliari.
  6. Il dialogo cristiano-ebraico.
  7. Papa Francesco e il dialogo come stile.
  8. Missione e dialogo, uno sguardo al futuro.

Docente

Brunetto SALVARANI

Bibliografia

Testi obbligatori:
DAL CORSO M. – SALVARANI B., «Molte volte e in diversi modi». Manuale di dialogo interreligioso, Cittadella, Assisi ²2018; MOKRANI A. – SALVARANI B., Dell’umana fratellanza e altri dubbi, Terra Santa, Milano 2021; SALVARANI B., L’alterità come grazia, Pazzini, Villa Verucchio 2021.
Altra bibliografia utilizzata:
CONCILIO ECUMENICO VATICANO II, Nostra aetate e Ad gentes (qualsiasi edizione); COMMISSIONE TEOLOGICA INTERNAZIONALE, «Il cristianesimo e le religioni», in La Civiltà Cattolica 148(1997)1, 146-183 (o qualsiasi altra edizione); BOSCH D.J., La trasformazione della missione, Queriniana, Brescia 2000; DUPUIS J., Verso una teologia cristiana del pluralismo religioso, Queriniana, Brescia 1997; FRANCESCO, Esortazione apostolica postsinodale, Evangelii gaudium, 2013 (qualsiasi edizione); JENKINS P., Chiesa globale. La nuova mappa, EMI, Bologna 2014; SALVARANI B., De Judaeis. Piccola teologia cristiana d’Israele, Gabrielli, San Pietro in Cariano 2015; FRANCESCO, Il dialogo come stile, a cura di SALVARANI B., EDB, Bologna 2016; BERGER P., I molti altari della modernità, EMI, Bologna 2017; SALVARANI B., «Il dialogo nella Evangelii gaudium», in Rivista di Teologia dell’Evangelizzazione 23(2019)45, 57-78; FRANCESCO – AHMAD AL-TAYYEB, Documento sulla Fratellanza Umana per la pace mondiale e la convivenza comune, Paoline, Cinisello Balsamo 2019; PAPA FRANCESCO, Lettera enciclica Fratelli tutti, 2020 (qualsiasi edizione).