Descrizione
PatrologiaObiettivi
Il corso si propone di avviare gli studenti a una conoscenza di base, ma nondimeno precisa, delle principali linee di sviluppo storico, letterario e teologico del pensiero patristico e della letteratura patrologica nell’arco dei primi cinque secoli. Dopo alcune lezioni introduttive – sui Padri, il metodo patristico e alcune questioni di carattere generale di ordine storico e letterario – il corso intende offrire un quadro analitico e insieme sintetico (esame dei singoli autori anche alla luce dei movimenti letterario e teologico cui appartengono) delle principali figure della patristica fino al secolo V incluso. A tale scopo si leggeranno in classe o saranno assegnati da leggere per l’esame un congruo numero di brani patristici, atti a chiarire almeno alcuni caratteri degli autori e/o delle opere considerati.
Programma
A. INTRODUZIONE ALLO STUDIO DEI PADRI DELLA CHIESA
1. TALUNE QUESTIONI PRELIMINARI: a) le «note caratterizzanti» dei Padri; Padri e scrittori ecclesiastici; b) «patrologia», «patristica», «letteratura cristiana antica»; c) il «tempo» dei Padri: periodizzazione e articolazione cronologica interna; d) il «pensiero» dei Padri: generi letterari, prospettive pastorali, problematiche teologiche; e) i Padri autori di opere letterarie: le lingue e lo stile; f) indicazioni bibliografiche essenziali: collezioni dei testi e manuali. 2. LO STUDIO DEI PADRI DELLA CHIESA OGGI: a) il posto dei Padri nella spiritualità e nella riflessione teologica odierne; b) i Padri, testimoni privilegiati della Tradizione?; c) regole per avviarsi alla lettura di testi patristici. 3. IL MONDO DEI PADRI DELLA CHIESA: a) cristianesimo ed ebraismo nell’età antica. Novità e continuazione, superamento e assorbimento; b) il mondo greco-romano. La diffusione del cristianesimo entro e fuori del Mediterraneo; c) i cristiani e Roma. L’atteggiamento romano nei confronti dei cristiani e l’atteggiamento cristiano nei confronti dei romani.
B. L’ETÀ PATRISTICA: CORRENTI, FIGURE, OPERE
1. I PRIMI DUE SECOLI: a) i testi più strettamente apparentati alla letteratura neotestamentaria; b) le prime figure, tra I e II secolo; c) la letteratura canonico-liturgica più antica; d) l’apologetica greca del II secolo; e) autori e testi antiereticali; f) tratti della riflessione teologica dei primi due secoli. 2. DALLA FINE DEL II SECOLO ALLA SVOLTA COSTANTINIANA: a) la scuola di Alessandria d’Egitto; b) la letteratura esegetica; c) la letteratura agiografica: atti, passioni, vite; d) la letteratura dell’Africa romana; e) lo sviluppo della teologia; f) i Padri dinanzi alla svolta costantiniana. 3. I SECOLI IV E V: a) le grandi figure della patristica greca del IV secolo; b) le grandi figure della patristica latina del IV secolo; c) i Padri e le questioni trinitarie e cristologiche dei secoli IV e V; d) due scuole esegetiche rivali: Alessandria d’Egitto e Antiochia di Siria; e) Agostino d’Ippona e le controversie legate alla sua persona; f) cenni su scrittori latini e greci «minori» del V secolo.
C. SEZIONE MONOGRAFICA: I CRISTIANI E IL MONDO TRA II E IV SECOLO, CON LETTURA DI TESTI PATRISTICI.
Docente
Fabio RUGGIERO
Bibliografia
Dispense del docente e indicazioni di uno o due libri da acquistare in relazione a testi letti nell’ambito della sezione monografica.