Descrizione
Grazia, vita cristiana e vita mistica – La spiritualità domenicana: dalle origini dell'Ordine al XX secolo. Tappe, rappresentanti, scrittureObiettivi
La “spiritualità domenicana” è allo stesso tempo qualcosa di difficile e di semplice da definire. Essa è l’eredità vissuta dai figli/e e discepoli/e di san Domenico, membri e affiliati all’Ordine dei Predicatori, tutti convergenti nel motto associato all’Ordine: Laudare, Benedicere e Predicare.
Il corso si prefigge di accertare sul piano storico, spirituale e teologico se sia legittimo o meno parlare di una “spiritualità domenicana” o di una “scuola domenicana di spiritualità”. Infatti, se non ci sono state controversie, o revoche in dubbio, riguardo all’identità e alla tradizione spirituale monastica, francescana, carmelitana e ignaziana, quella “domenicana”, da più fronti e da più studiosi, è stata spesso giudicata “inventata” o “fantastica” perché mai esistita. A meno che non la si voglia – com’è avvenuto nel passato con un’operazione storicamente e intellettualmente problematica – identificare con la teologia spirituale di impronta tomistica.
Tuttavia, alla grande e polifonica Famiglia Domenicana appartengono alcuni dei più celebri spirituali e mistici di tutti i tempi. Ricordiamo solo alcuni nomi: Alberto Magno e Tommaso d’Aquino, Maestro Ekhart, Enrico Susone e Giovanni Taulero, Caterina da Siena e Caterina de’ Ricci, Girolamo Savonarola, Luigi di Granada, Louis Chardon, Bartolomeo dei Martiri, Juan Arintero, Réginald Garrigou-Lagrange, Ambroise Gardeil e Servé Th. Pinkears, Giorgio La Pira e Marie de la Trinité.
Partendo dai loro scritti e studiando le rispettive esperienze spirituali e mistiche, verrà verificata l’ipotesi della presenza di un filo rosso che lega e armonizza vicende, dottrine e personaggi così diversi e apparentemente distanti ma così profondamente uniti dal carisma domenicano.
Programma
- San Domenico di Caleruega: alle origini della spiritualità domenicana
- Una sintesi suprema e sempre attuale: la teologia spirituale di san Tommaso d’Aquino
- La teologia mistica di Meister Ekart
- Caterina da Siena: tra vita mistica, azione apostolica e magistero femminile
- Il maggior teologo della vita spirituale del XVI secolo: Luis de Granada
- La sintesi neo-tomista di Réginald Garrigou-Lagrange, alla scuola di Juan Arintero e di Ambroise Gardeil
- La riscoperta della teologia spirituale di san Tommaso dìAquino alla luce del Concilio Vaticano II: Servé Th. Pinkears
- L’esperienza spirituale di Marie de la Trinité tra scoperta della psicanalisi e vertigine mistica
- …e la preghiera del Rosario?
Docente
Gianni FESTA
Bibliografia
Per un primo approccio alla spiritualità domenicana si rimanda almeno a:
Vicaire M.H., Dominique (saint), fondateur de l’ordre des Frères Prêcheurs, † 1221, in DS, III, 1519-1532;
Tugwell S., La spiritualità domenicana”, in Compendio di teologia spirituale in onore di Jordan Aumann OP, a cura di Emeterio De Cea, PUST, Roma 1992, 333-367;
Saggi sulla spiritualità domenicana, a cura di Innocenzo Colosio, Libreria Editrice Fiorentina, Firenze 1961;
Lippini P., La spiritualità domenicana, ESD, Bologna, 1987;
Murray P., Il vino nuovo della spiritualità domenicana: una bevanda chiamata felicità, ESD, Bologna 2010; Felicísimo Martínez Díez F., Espiridualidad Dominicana, Edibesa, Salamanca 2013;
Hinnebush W., Domincan Spirituality: principles and practice, Wipp and Tock, Eugene (Oregon) 2014;
Festa G. – Laffay A., San Domenico, padre dei Predicatori. Vita, messaggio, eredità, Pref. di Gerard F. Timoner III OP, Maestro Generale dell’Ordine dei Predicatori e del Card. Matteo Zuppi, EDB, Bologna 2021;
San Domenico nell’ottavo centenario della morte (1221-2021), a cura di Gianni Festa, in “Vita cristiana”, 2021/2, pp. 141-218.