Descrizione
Ermeneutica e filosofia della storia – Fine dell’Occidente? Tramonto e alba di una civiltà in crisiObiettivi
Abilitare i corsisti alla comprensione del pessimismo circa il futuro dell’umanità, che in Occidente dapprima ha contrastato e ora ha preso il posto della fiducia nel progresso scientifico, tecnologico e sociale, frutto del positivismo scientifico e dello sviluppo economico e demografico prodotto dalla seconda rivoluzione industriale.
Programma
Le crisi ricorrenti degli ultimi venti anni hanno pesantemente ridimensionato la tesi proposta negli anni Novanta dal politologo F. Fukuyama circa la «fine della storia» e il suo confluire in un’era globale di pace e di benessere diffuso. La critica del progresso sociale e politico – ancor prima di quello tecnologico ed economico – ha così ripreso vigore nel mondo occidentale. Il corso ripropone alcune tra le principali voci che negli ultimi centocinquanta anni hanno anticipato il crescente pessimismo circa il futuro dell’Occidente.
Avvertenze
Il docente riceve gli studenti su appuntamento o al termine delle lezioni.
Docente
Paolo BOSCHINI
Bibliografia
Franzini E., Filosofia della crisi, Guerini, Milano 2015; Huizinga J., La crisi della civiltà, Einaudi-Pgreco, Torino 1963-Milano, 2012; Koselleck R., Crisi. Per un lessico della modernità, Ombre Corte, Verona 2012.
Dispense del docente e registrazioni audio delle lezioni, disponibili sul portale DISCITE della Facoltà. Ivi saranno indicati anche i principali titoli di bibliografia primaria e secondaria.