Descrizione

Diritto Canonico 3: Libri V-VII del Codex juris canonici

Obiettivi

Il corso vuole introdurre alla comprensione del diritto canonico tenendo conto della sua dimensione storica, sociale e teologica. In particolare si presentano i contenuti e le fondamentali relazioni tra i Libri V e VII del Codice di Diritto canonico del 1983 e i documenti del concilio ecumenico Vaticano II alla luce delle suddette materie.

Programma

Il corso vuole offrire un commento al libro V del Codice di diritto canonico, dedicato ai beni temporali della Chiesa, ovvero i beni che hanno un valore economico, necessari all’uomo in quanto vivente nel tempo e nello spazio, alla luce dei principi teologici che lo ispirano, dei documenti magisteriali e dei dicasteri romani che lo supportano, nonché gli atti del coetus incaricato della revisione della parte del Codice del 1917 relativa a detti beni.

L’esposizione si volge attorno a due grandi temi: quello biblico e quello della Tradizione e del Magistero della Chiesa.

Un commento al Libro VII del Codice83, ossia al diritto processuale della Chiesa, l’insieme delle norme istituite dalla Chiesa per la corretta amministrazione della giustizia, sia nel campo giudiziario (processi in stretto senso), che extragiudiziario (procedimenti amministrativi nei quali il «processo» assume un senso più vasto).

Docente

Daniele DRAGO

Bibliografia

Chiappetta L., Il Codice di Diritto Canonico. Commento giuridico-pastorale, EDB, Bologna 2011; Papale C., Il processo penale canonico. Commento al codice di diritto canonico. Libro VII, parte IV, UUP, Roma 2012.