I linguaggi dell’ineffabile

A partire dal loro libro I linguaggi dell’ineffabile (ETS, 2022), Enrico Fubini e Laurence Wuidar riflettono sulle differenze e i punti d’incontro tra le due tradizioni musicali, ebraica e cristiana, nel rapporto con la mistica. 

Partendo dalla letteratura mistica – dallo Zohar ai libri di visioni e rivelazioni, dalla kabbalà ebraica alle estasi musicali della tradizione cristiana – i due autori sveleranno la trama dei rapporti filosofici ed estetici tra pensiero mistico e musicale: dal ruolo della musica quale linguaggio che trascende il verbale al potere del canto nell’elevazione mistica fino all’incontro – per sua natura ineffabile – con l’Altro.

Punteggiano il dialogo gli interventi al pianoforte di Chiara Bertoglio, musicologa e curatrice del volume, e i canti interpretati da Valeria Fubini.

Intervengono 
Enrico Fubini (già Università di Torino)
Laurence Wuidar (Studio filosofico domenicano)
Chiara Bertoglio, piano
Valeria Fubini, voce

 

Festival CONFINI

Organizzano l’incontro la nostra biblioteca e il Museo internazionale e Biblioteca della musica nell’ambito del Festival CONFINI della rete delle biblioteche specializzate di Bologna Specialmente in biblioteca, una delle azioni promosse dal Patto per la lettura del comune di Bologna. L’evento è parte anche della rassegna Wunderkammer.

Il festival, quest’anno alla settima edizione, prevede il consueto ricco programma di incontri, eventi musicali, teatrali e cinematografici.
Il tema CONFINI attraversa tutta la discussione culturale contemporanea, come se ci fosse necessario ragionare sui confini per ricomprendere il nostro posto e la nostra identità. Nella nostra cultura è di urgente attualità in molti temi di ambito educativo (funzione delle regole; educazione alla differenza), sociale (migrazioni; generi; appropriatezza/abuso; cultura della legalità; fluidità dei confini urbani; dicotomia normale/patologico), filosofico e teologico (il confine della vita, il confine del pensiero).

Con il contributo
della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna
e di OpenGroup