Paolo BOSCHINI
La teologia pubblica (TP) è una corrente teologica interconfessionale poco conosciuta e praticata in Europa, perché muove i suoi primi passi negli USA circa un secolo fa. In un contesto religioso contrassegnato da un forte pluralismo e all’interno di una cultura sociale che considera la fede come una credenza soggettiva, che appartiene alla sfera della vita privata, la TP vuole ridare voce alle differenti comunità religiose presenti nel medesimo territorio.
La teologia dell’evangelizzazione (TE) è un frutto maturato nella seconda fase – più pluralista e riflessiva – della teologia cattolica post-conciliare. Nel solco tracciato da Gaudium et spes, TP e TE sono guidate dal criterio del discernimento: accogliere e interpretare l’umano, specialmente nelle sue forme più secolari e dunque più caratteristiche del nostro tempo, come luogo della rivelazione del Dio biblico e come kairós di salvezza per l’umanità del nostro tempo. La condizione urbana entro cui la teologia odierna si trova a pensare e operare richiede l’adozione di nuovi paradigmi epistemologici.
Riflettendo sul ruolo pubblico della teologia nella riflessione cattolica recente, il corso si prefigge di indagare somiglianze e differenze tra queste due prospettive teologiche. In particolare, richiamerà l’attenzione dei partecipanti sulle questioni della poliedricità della verità e del rapporto prassi- teoria, alla luce di Evangelii Gaudium e di Veritatis Gaudium e a servizio dell’elaborazione di un nuovo umanesimo.
Nell’ultima parte, il corso offre un caso-studio di teologia pubblica, dedicato alla teologia della pace. Propone quattro differenti prospettive orientate alla costruzione di un umanesimo della pace. 1) Le origini dell’odierna teologia della pace: l’umanesimo di Erasmo da Rotterdam; 2) Cento anni di magistero cattolico sulla pace (1917-2020): da «L’inutile strage» di Benedetto XV a «Fratelli tutti» di Francesco; 3) Ernesto Balducci, teologo della pace in un mondo diviso (est-ovest; nord- sud); 4) Pace con la terra, pace con gli uomini: l’ecoteologia africana contemporanea.