Segnaliamo, in ordine alfabetico, alcune risorse digitali open access utili per gli studi di Teologia e Scienze religiose.
Acta Apostolicae Sedis (AAS, Santa Sede): la Santa Sede pubblica periodicamente gli atti ufficiali del Sommo Pontefice, delle congregazioni e commissioni pontificie, dei tribunali ecc. Sono disponibili online tutti i fascicoli, a partire dal 1909.
Annali di studi religiosi: rivista del Centro per le Scienze Religiose (ISR) della Fondazione Bruno Kessler (TN), ospita articoli su temi legati alle trasformazioni del religioso, con particolare attenzione al contesto contemporaneo. Nata nel 2000, esce dal 2013 solo in versione elettronica ed è liberamente accessibile. La rivista è annuale, si avvale di un Comitato scientifico di rilievo internazionale e di un sistema di referaggio a doppio cieco. È plurilingue.
Bibliografia basilare dell’Antico Testamento redatta da Jean Louis Ska sj per il Pontificio Istituto Biblico. Per ogni libro dell’AT segnala introduzioni e commenti, con indicazione delle traduzioni (anche in italiano) e ** per le opere basilari. Ci sono sezioni sull’introduzione all’AT, la storia, l’archeologia o la teologia. Sono esclusi edizioni critiche, i dizionari, le grammatiche, le concordanze e altri strumenti. La bibliografia è organizzata in sezioni (menu a sinistra) che sono già una mappa delle discipline correlate ed è chiusa da una lista di abbreviazioni. Sembrerebbe aggiornata al 2024 ma non reca indicazioni esplicite (mrzo 2024).
Bibliografia basilare del Nuovo Testamento redatta da Stanislaw Bazylinski OFMConv per il Pontificio Istituto Biblico: un sussidio offerto “a quanti sono impegnati nel complesso campo della ricerca biblica” dall’accademia che è la massima autorità scientifica del campo. La bibliografia è organizzata in sezioni (menu a sinistra) che sono già una mappa delle discipline correlate ed è chiusa da una lista di abbreviazioni. Purtroppo ad oggi (marzo 2024) l’ultimo aggiornamento segnalato è del 2015.
Bibliographia Franciscana (BREPOLiS): versione elettronica del supplemento annuale alla rivista scientifica internazionale Collectanea Franciscana pubblicata dall’Istituto Storico dei Cappuccini (Roma), che raccoglie sistematicamente riferimenti bibliografici delle opere principali (libri, opuscoli, articoli ecc.) d’ogni lingua sul campo del francescanesimo, dal 1929 fino ai nostri giorni. La banca dati contiene oltre 7000 record (pregresso disponibile a partire dal 2016), oltre a studi e ricerche su molti autori francescani, e permette ricerche avanzate, esportabili in diversi formati. I contenuti sono ordinati sezioni (a loro volta divise in sottosezioni): 1) Sussidi e strumenti di lavoro; 2) San Francesco d’Assisi; 3) Studia e dottrine francescane; 4) Scrittori francescani; 5) Storia del I Ordine francescano; 6) Missioni; 7) Santa Chiara d’Assisi e II Ordine; 8) Terz’Ordine regolare; 9) Ordine francescano secolare; 10) Arte francescana.
Biblindex: repertorio digitale di citazioni bibliche nei testi patristici. Può essere usato come Bibbia sinottica online (strumenti biblici) o come indice di opere patristiche (strumenti patristici). Il progetto è gestito e implementato dall’Institut des Sources Chrétiennes di Lione. L’accesso ai dati è completamente gratuito; il blog collegato al portale ha una versione in francese e una in inglese.
Bibliographic information base in patristics: un database bibliografico specializzato in patristica e in tutte le discipline associate al cristianesimo patristico, offerto dall’Université Laval di Quebéc (Canada). Contiene oltre 30.000 record da 325 riviste relative agli studi patristici e alla storia del cristianesimo primitivo. L’interfaccia è in francese, ma alcune informazioni e le keyword associate ai record sono disponibili in inglese.
Biblioteca Vaticana Digitale: la Biblioteca Vaticana ha avviato la digitalizzazione dei suoi 80.000 manoscritti: un progetto che durerà 15 anni. Ad oggi sono già oltre 19.000 quelli tra i quali è possibile compiere ricerche attraverso questa maschera.
BIS – Bibliographia internationalis spiritualis (BREPOLiS): repertorio bibliografico dedicato alla teologia spirituale, agli studi carmelitani e all’antropologia teologica, copre la bibliografia a partire dall’anno 2007 (per gli anni dal 1966 al 2006 è reperibile in volumi a pubblicazione periodica con ISSN 0084-7834). Prevede un soggettario in italiano, spagnolo e inglese, la possibilità di impostare notifiche e in molti casi link al full text. È curata dalla Pontificia Facoltà Teologica Teresianum in cooperazione con l’Institutum Carmelitanum (Roma).
Clavis Clavium (BREPOLiS): database di riferimento per testi patristici, medievali e bizantini, sui quali offre informazioni essenziali riguardanti paternità, autenticità, contesti cronologici e geografici, trasmissione di manoscritti e storia editoriale. Maggiori informazioni qui.
Directory of Open Access Journals (DOAJ): una directory online indipendente che indicizza e fornisce accesso a riviste ad accesso libero, peer-reviewed. Tra le collezioni ci sono quelle di Philosophy, psychology, religion (oltre 28.000 record), History of Europe, Social sciences, Education, Political science.
Docu search: database di riferimenti bibliografici specializzato in articoli scientifici di ambito interculturale e interreligioso nelle dimensioni teologica, filosofica e delle scienze umane (circa 4600). Lo gestisce un gruppo di docenti e studenti dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Padova che monitora un centinaio di riviste presenti nella biblioteca della Facoltà Teologica del Triveneto.
Enciclopedia interdisciplinare di religione e scienza (INTERS): un sito pubblicato dal «Centro di documentazione interdisciplinare di scienza e fede» della Pontificia Università di Santa Croce (Roma). La sezione Anthology and Documents offre articoli, saggi e classici di filosofi, scienziati, teologi.
HathiTrust: la rete cooperativa di biblioteche accademiche e di ricerca statunitensi che riunisce oltre 17 milioni di articoli digitalizzati: offre l’accesso in lettura nella misura massima consentita dalla legge sul copyright degli Stati Uniti e l’accesso computazionale all’intero corpus per la ricerca accademica.
Index Theologicus: un portale che la Biblioteca e le Facoltà Teologiche Protestante e Cattolica dell’Università di Tubinga hanno aperto alla comunità scientifica internazionale. Dà accesso a un ampio repertorio bibliografico di teologia e scienze religiose (tra spoglio di articoli scientifici, monografie, banche dati, recensioni). Vi si trovano anche contenuti in full text e prevede la possibilità di compiere ricerche per passi biblici. Un webinar in inglese sul funzionamento del portale è scaricabile a questo link.
Monumenta Germaniae Historica (MGHopen): la più grande collezione specializzata sulla storia medievale ha una sezione ricchissima di fonti organizzate in cinque sezioni: Scriptores, Leges, Diplomata, Epistolae, Antichità. Oggi i file sono disponibili per il download sotto licenza Creative Commons Attribution 4.0 International (CC BY 4.0). MGH Deutsches Institut für Erforschung des Mittelalters (Monaco) è un centro di ricerca sulla storia medioevale già bicentenario; collabora da vicino con le Università dei paesi di lingua tedesca.
Portale dei Beni culturali ecclesiastici BeWEB: nel portale dei beni culturali ecclesiastici della CEI, la sezione dei beni librari offre, in collaborazione con il portale dell’editoria religiosa italiana Rebecca libri, percorsi bibliografici tematici su argomenti suggeriti dai calendari liturgico e civile. Molti Istituti culturali ecclesiastici che si stanno attivando per promuovere attività culturali “da casa” e dare spunti alle famiglie per trascorrere questo tempo forzatamente libero. Beweb ne dà notizia, anche attraverso la propria pagina Facebook.
Riviste on line (ROL): banca dati di libera consultazione contenente lo spoglio di numerose riviste teologiche e filosofiche italiane messa a disposizione dalla Fondazione Benedetto da Norcia e Francesco di Assisi. Vi si trovano riferimenti bibliografici di moltissimi articoli compresi in riviste, non articoli completi
Sant’Agostino (Cattedra Agostiniana presso l'”Augustinianum” di Roma): un sito completissimo sul santo, del quale contiene l’opera omnia completa in italiano e in latino così come pubblicata da Città nuova (Nuova biblioteca agostiniana, 64 voll). Nel sito si trova anche molto altro: indici analitici, iconografia, testi di Possidio – primo biografo di Agostino. È presente un motore di ricerca. Il sito è ideato e realizzato da Città nuova con la curatela di Franco Monteverde.
San Tommaso (Fundación Tomás de Aquino, Università di Navarra): sul sito del Corpus Thomisticum Project si trovano, oltre all’opera omnia in latino interamente ricercabile e navigabile, molti strumenti: una bibliografia dal secolo XIII fino ai giorni nostri; l’indice dei principali strumenti di ricerca tomista esistenti e l’edizione dei più importanti (catalogo delle edizioni, anche antiche; indici; lessici, fonti biografiche…); un motore di ricerca capace di trovare, riunire e ordinare parole, frasi, citazioni, correlazioni e dati statistici; l’edizione digitale dei manoscritti principali. Dirige il progetto Corpus Thomisticum il prof. Enrique Alarcón Moreno, presidente della Fundación Tomás de Aquino e docente presso l’Università di Navarra.
Zygon. Giornale di religione e scienza (Institute on Religion in an Age of Science, Center for Advanced Study in Religion and Science, e International Society for Science and Religion – Chicago, USA): fondata nel 1966, è una rivista accademica, peer reviewed, con un comitato editoriale internazionale, dedicata alle interazioni tra le scienze e le convinzioni religiose e morali umane: che siano le grandi tradizioni (ebraismo, cristianesimo, islam, induismo, buddismo) o diffuse prospettive non religiose (umanesimo secolare e ateismo); che siano teorie/teologie o pratiche. I contenuti sono caricati online appena disponibili, poi raccolti in quattro numeri per volume (anno). La pubblica Open Library of Humanities (OLH), ente senza scopo di lucro finanziato da un consorzio di biblioteche internazionali. Dopo il passaggio all’open access nel 2024, la rivista si basa sui contributi di organizzazioni accademiche e di privati.
BIBLIOTECHE GENERALISTE ISTITUZIONALI
Biblioteca digitale della Biblioteca nazionale centrale di Roma (1876): ha il compito di raccogliere e conservare la produzione editoriale italiana, documentare la principale produzione estera ed in particolare quella dedicata al nostro paese, produrre servizi bibliografici nazionali, diffondere e rendere disponibile il proprio patrimonio: per questo riceve dagli editori o dai responsabili delle pubblicazioni, una copia di tutto quello che viene pubblicato su tutto il territorio nazionale.
Molto del patrimonio custodito dalla BNCR è accessibile sulla biblioteca digitale, che raccoglie in un unico contenitore tutte le digitalizzazioni prodotte dalla Biblioteca: ad oggi oltre 16 milioni di immagini. La biblioteca digitale è suddivisa in sei sezioni: STAMPATI (Libri antichi e Libri moderni); IMMAGINI (fotografie relative al Fondo Ceccarius e al fondo fotografico ISIAO); MUSICA (dischi e spartiti appartenenti al Fondo Siciliani); MANOSCRITTI (suddivisa ulteriormente in Manoscritti moderni e contemporanei e Manoscritti Antichi); FONDI D’AUTORE (ritagli appartenenti al Fondo Falqui e libri con dedica e tracce di lettura appartenenti al Fondo Falqui e al Fondo Morante); EMEROTECA NAZIONALE (periodici appartenenti alla Biblioteca nazionale).
Wold Digital Library: è la biblioteca digitale gestita dalla Library of Congress e dell’UNESCO. Mette gratuitamente a disposizione degli utenti una vasta collezionale di contenuti digitalizzati di provenienza internazionale: manoscritti, libri rari, immagini, filmati e registrazioni sonore. È stata istituita per promuovere la conoscenza interculturale e restringere il divario digitale tra le nazioni.
Europeana: una biblioteca digitale europea di documenti digitalizzati da diverse istituzioni dei 28 paesi membri dell’Unione europea. La sua dotazione include libri, film, dipinti, giornali, archivi sonori, mappe, manoscritti e archivi. Una sezione dell’“esperienza” sul sito è dedicata agli insegnanti e comprende video tutorial e lezioni basate sulle risorse documentarie disponibili su Europeana. In questo periodo dedica una delle sue “gallerie” (raccolte di documenti) agli EREMITI, campioni dell’isolamento sociale ante litteram.